San Giorgio a Colonica e...
San Giorgio a Colonica è un piccolo centro suddiviso tra i comuni di Prato e Campi Bisenzio.
Il paese, soprattutto nel lato pratese, ha visto in questi ultimi anni un grande sviluppo edilizio e industriale dovuto all'espansione laniera.
Nel lato del comune di Campi Bisenzio si ha maggiore valorizzazione dal punto di vista ambientale, infatti è prevista la realizzazione del
"Parco delle Miccine".
Di fronte al Residence è posta la Chiesa Parrocchiale di San Giorgio costruita grazie alla generosità del popolo e all'abile guida e cura del
Can. Ottorino Carlesi.
Il 22 giugno del 1969 fu consacrata da Mons. Pietro Fiordelli Vescovo di Prato che in quell'occasione la elevò a Propositura.
Campi Bisenzio, centro della Toscana (prov. Firenze), sul torrente Bisenzio; circa 42.000 ab. (Campigiani) per un'estensione di circa 28 Km2.
Attivo nucleo agricolo e commerciale; industria della paglia. Fin dall'epoca carolingia fu castello dell'Impero,
devastato dai ghibellini dopo la battaglia di Montaperti.
Di notevole importanza culturale il Palazzo Comunale con un affresco del XIV sec.; la chiesa di Santo Stefano e i resti della rocca del XV sec.
Citato da Dante (Par. XVI).
Nei pressi è la chiesa di Santa Maria con affreschi del XIV-XV sec.
Prato, città della Toscana a 61 m d'altitudine, (presso lo sbocco nella piana di Firenze della val di Bisenzio, sul Bisenzio;
capoluogo di provincia (PO); ha circa 300.000 abitanti (Pratesi) ed un'estensione di circa 100 Km2; è sede vescovile.
Grazie all'industria tradizionale della lana, la città deve il suo straordinario incremento demografico ed economico
(già fiorente nel medioevo XIII sec.) e i cui prodotti hanno da sempre alimentato l'esportazione;
famosi e diffusi in tutto il mondo sono i tessuti di Prato, la maggior parte fabbricati dagli stracci, ovvero con lana rigenerata.
Di notevole importanza le industrie alimentari e dolciarie (biscotti di Prato).
Produzione di olive (olio), ortaggi, frutta, vino, saggina, funghi e tartufi bianchi.
Inoltre la città è importante centro commerciale e turistico, quest'ultimo in forte espansione nell'ultimo decennio;
importante nodo ferroviario e stradale data la sua vicinanza all'autostrada del sole (A1) e a Firenze.
Notevole è l'attività culturale: hanno sede a Prato l'Istituto per il Settecento musicale italiano, il teatro Metastasio;
la Biblioteca roncioniana; il convitto nazionale Cicognini (dove studiò Gabriele D'annunzio);
il ricchissimo Archivio Datini; la Mostra biennale Ardengo Soffici. In Settembre, di origine antichissima, di importanza economica e
culturale è la manifestazione annuale pratese "la fiera di Prato".
Patria del cardinale Niccolò da Prato, di Curzio Malaparte, di Sem Benelli, di Filippino Lippi, del letterato Cesare Guasti.